Risparmia Cambiando Conto Corrente

Quanto costa aprire un conto corrente bancario? È possibile avere un conto corrente zero spese? Con alcune piccole accortezze o cambiando il conto corrente è possibile registrare un notevole risparmio economico sulle spese di gestione. Se è vero che alcune di queste rimangono invariate, come ad esempio l’imposta di bollo del conto corrente, altre possono variare anche in maniera consistente da un Istituto bancario all’altro. La concorrenza tra istituti bancari ha fatto sì che le spese di gestione del conto corrente siano diminuite molto rispetto a qualche anno fa, conseguenza della continua lotta tra banche per accrescere il proprio portfolio clienti. Rivolgersi a più di un istituto ed informarsi sulle spese di gestione del conto vi farà comprendere facilmente come sia possibile risparmiare.

Cerchiamo dunque di capire come aprire un conto corrente senza spese eccessive. Innanzitutto occorre dire che, ad oggi, ai risparmi in conto corrente si applicano tassi di interesse bassissimi e dunque non è possibile considerarlo come forma di investimento.

Confrontare le offerte delle diverse banche o istituti di credito di consentirà di trovare la proposta più consona alle tue esigenze. I conti correnti che includono nelle spese di gestione un numero illimitate di operazioni prevedono costi molto più alti rispetto alle concrete esigenze di un correntista medio, per cui solitamente 10 o 15 operazioni mensili incluse risultano essere sufficienti.

Conto corrente giovani

Un conto corrente giovani consente di usufruire di servizi bancari a prezzi molto ridotti o gratuitamente. Moltissime offerte indirizzate agli under 30 prevedono tassi convenienti, imposta di bollo gratuita, zero canone e gestione online del conto corrente.

Vedi anche  Risparmia Tempo con l'Home Banking

Vediamo ora come risparmiare con semplici accorgimenti.

  • Eseguire operazioni bancarie online. La maggior parte delle operazioni che è possibile effettuare online sono più economiche di quelle allo sportello, come ad esempio i bonifici. Per dare una chiara idea del possibile risparmio, il costo di un bonifico online si aggiorna intorno ad 1 euro mentre allo sportello supera anche i 5 euro. Molte banche inoltre permettono di effettuare bonifici online gratis.
  • Domiciliare le utenze. Rendere automatico il pagamento delle bollette autorizzando i gestori a prelevare il denaro alla data di scadenza (RID bancario o postale) consente di evitare ulteriori operazioni e quindi di risparmiare. Alcuni gestori danno la possibilità di attivare il servizio di domiciliazione bancaria anche online.
  • Usare il bancomat. Preleva con il bancomat invece della carta di credito. Se è vero che da un lato alcune banche includono nelle spese di gestione la carta di credito, dall’altro lato alcune prevedono un ulteriore spesa annua per il possesso di carta di credito.
  • Prelevare allo sportello bancomat della propria banca. Prelevare dallo sportello di altri istituti richiede ulteriori spese aggiuntive.
  • Evitare di andare in rosso. Uno scoperto, anche di soli pochi giorni, prevede il pagamento di interessi salatissimi. Alcune banche applicano una CIV, ossia una Commissione di Istruttoria veloce, che può raggiungere anche 50 euro.